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Dimitri Nikolaj Romanov.
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- Dimitri Nikolaj Alexandervic Romanov
Nome:Dimitri Nikolaj
Cognome:(Alexandervic) Romanov
Età: 34
Sesso: M
Orientamento sessuale: Eterosessuale
Nazionalità: Russo
Stato di sangue: Purosangue
Status sociale: Ricco
Lavoro e competenze magiche: Vorrebbe diventare Professore delle Creature Magiche a Durmstrang avendo lavorato nell'Ufficio predisposto al controllo delle Creature sotto il Ministero della Magia Inglese. E' un buon duellante ed ha ancora a mente tutte le competenze militari che la scuola gli ha impresso negli anni passati tra le sue mura.
Segni particolari: ha una sottile cicatrice biancastra sul pollice sinistro, procuratosi durante un duello a scuola con un'altro studente
Aspetto fisico: Dimitri è un uomo massiccio, alto sul metro e novanta che veste sempre in modo da tenere una certa formalità: spesso preferisce abbinare a dei vestiti casual un qualche tipo di giacca che gli dia quel tocco d'eleganza e charme in più. Nonostante sia ormai sui trentacinque anni, è ancora all'apice della sua condizione fisica, con un corpo dai muscoli sodi e proporzionati, che lascia poco spazio al grasso. Questo è dovuto non solo alla sua sana alimentazione, ma anche ai costanti allenamenti fisici a cui si sottopone, unico sfogo che gli permette di distendere i nervi e sentirsi in pace con se stesso. C'è chi la pace interiore la trova con il sesso, chi con la meditazione, lui invece, con l'esercizio fisico. I suoi capelli sono castani, sempre pettinati all'indietro con qualche filo ormai grigio sulle tempie e una rada barba curata che gli incornicia il volto contornato da qualche ruga che, assieme ai suoi lineamenti marcati, ne pronuncia l'aura di austera severità. Ha le labbra sottili e rosee e sul volto spiccano gli occhi azzurri, color del mare in tempesta, che sono sempre vigili, attenti e le mani dalle lunghe dita affusolate.
Aspetto psicologico: Dimitri non possiamo definirlo un uomo malvagio, sebbene le sue idee siano accostabili a quelle dei Mangiamorte, dei quali non condivide tuttavia i metodi: per lui, i nati babbani dovrebbero semplicemente essere esclusi dal mondo dei maghi, non dovrebbero prendervi parte e dovrebbero vivere la loro vita nell'ignoranza della magia fin dalla loro nascita, mentre agli attuali nati-babbani presenti dovrebbe essere proibito l'accesso al loro mondo e venire semplicemente isolati ed estromessi. Far loro del male e sprecare sangue magico, è sempre e comunque un peccato. Ma è sicuramente un uomo carismatico, pronto a tutto pur di conseguire i suoi scopi, legati indissolubilmente alle sue credenze. La personalità dell'uomo è ferma, salda, decisa e a volte può dimostrarsi fin troppo cinico. Ciò si traduce sia nel suo tono di voce sempre pacato, dal marcato accento russo, che dal suo portamento sempre elegante e distinto. E' abbastanza lunatico e può cambiare velocemente il proprio umore ma, tuttavia, ha un forte senso della lealtà e dotato di una sottile ironia. Quando è preda di emozioni violente o forte stress, la sua mente deviata però può farlo diventare inaspettatamente aggressivo e sicuro di sè stesso fin quasi all'eccesso. Soffre infatti di una forma di disturbo dissociativo dell'identità e questo ha condizionato molto oltre che la sua vita, anche le sue capacità magiche, che a volte si manifestano in modo incontrollato, inaspettato ed improvviso. In lui è come se vi fossero due personalità, rappresentate dalle due inclinazioni caratteriali.
Biografia: il casato dei Romanov, in Russia, era in caduta libera, la ricchezza e la nobiltà ormai irrimediabilmente compromesse. Suo padre Sergjei, pur di mantenere intatta la linea di sangue, poiché nessun purosangue russo voleva dargli propria figlia in moglie, sposò sua sorella Ekatherina, di molti anni più piccola di lui. Loro figlio fu Dimitri Nicolaj, figlio unico con evidenti disturbi psicotici, i cui poteri magici si manifestavano in maniera incontrollata in seguito a forti emozioni o stress improvvisi. Ammesso a Durmstrang per merito della sua purezza di sangue, si è sempre dimostrato un ragazzino schivo e solitario, seppure molto dotato e ligio al dovere. Dai ragazzi veniva tenuto abbastanza in disparte e lui non chiedeva di meglio, anche se era spesso vittima di scherzi crudeli e soprusi di ogni genere che cercava di sopportare stoicamente perché lui era "quello strano". Poi un giorno esagerarono e tutta la rabbia, l'odio e lo stress accumulato nei cinque anni di scuola esplosero di colpo: la magia lo protesse, spazzando via i suoi carnefici. L'ultima cosa che vide prima di svenire, furono i corpi dei tre ragazzi che da sempre lo vessavano in una pozza di sangue. Quando si riprese, gli venne detto che i tre si sarebbero salvati, ma che sarebbero rimasti segnati a vita dall'incidente. Dal quel giorno, nessuno si azzardò più a dargli fastidio, anzi, gli altri studenti a parte qualcuno cercavano di evitarlo per quanto possibile e Dimitri non fu più lo stesso: aveva paura dei suoi scoppi incontrollati, senza che riuscisse a domarli: non gli fu più permesso di frequentare le lezioni con gli altri ragazzi e fu solo per la forte influenza e l'amicizia di suo padre con il Preside che non venne espulso Il risultato fu che seguiva delle lezioni speciali da solo, lezioni che lo portarono in qualche campo addirittura più avanti dei suoi coetanei. Quando riuscì finalmente a diplomarsi, partì con sua madre alla volta dell'Inghilterra, dove si stabilì a Londra, si trovò un lavoro tranquillo che non gli dava noie e mise su famiglia. Dalla scuola era uscito indurito dall'esperienza che si scontrava con una vita che non comprendeva e che non ha mai sentito pienamente sua. Questo lo tormentava, finché un giorno non decise, nonostante avesse due figli e una vita regolare, di tornare in Russia a finire quello che aveva iniziato tanto tempo prima. Trovò i ragazzi che avevano rovinato i suoi anni a scuola, quel piccolo terzetto di studenti che gli aveva reso la vita impossibile e che lui aveva quasi ucciso una volta. Finì il lavoro, ma il triplice omicidio gli costò dieci anni a Nurmengard e solo grazie alle attenuanti per le sue condizioni psichiche. Uscì dalla prigione quasi sull'orlo dell'anoressia e debolissimo. In Inghilterra non poteva certo tornare e presentarsi alla moglie dopo dieci anni di latitanza, così si decise, suo malgrado, a rifarsi una vita. Comprò un piccolo appartamento isolato alla periferia di Mosca e fece domanda di assunzione a Durmstrang. Nonostante ciò che gli era accaduto tra quelle mura, aveva deciso di tornare all'istituto, per provare ad insegnare Cura delle Creature Magiche.
Presta volto: Liam Neeson
Edited by Dimitri Nikolaj Romanov - 14/12/2014, 21:45
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Victoria cerenko.
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finalmente, dopo tanto tempo posso convalidare la tua presentazione, chiedo venia per l'attesa e benvenuto, il gdr aprirà a breve 
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Dimitri Nikolaj Romanov |
